Soratte ??? Bè dalle loro facce a fine giornata possiamo permetterci di dire di Si !!!
E’ stata una bellissima giornata quella di domenica scorsa, passata pedalando e non solo, insieme ai ragazzi di Velino Mtb scesi da Rieti fin quaggiù in Sabina per portare le loro ruote grasse sul Monte Soratte insieme a quelle dei Sabina in Bici … ringraziamo Alessandro Salustri per aver organizzato il tutto insieme a Pierpaolo, e tutti coloro che hanno partecipato … La prima chicca del giro proposto da Sabina in Bici ai Velino Mtb Rieti , prevedeva il passaggio dal lato oscuro del Monte Soratte, per Noi Sabini abituati a vedere il versante nord, è quello che invece guarda a Sud, che fotogenicamente parlando però è il più interessante, e che porta direttamente all’inizio della via dei Bunker Soratte, qui il fascino è dovuto essenzialmente alla possibilità di attraversare un pezzo della Nostra Storia , drammaticamente affascinante è l’arrivo alle porte delle varie entrate dei Bunker stessi, ivi compreso la foto ricordo davanti alle macchine belliche della Seconda Guerra Mondiale esposte lungo la zona curata benissimo dai ragazzi dell’associazione Bunker Soratte.
Di certo ai Velino Mtb Rieti , abituati alla vetta del Terminillo, la sola vista del Soratte non incuteva un minimo di timore , ma da subito appena presa l’ascesa finale all’eremo di San Silvestro , tutti meno il solito Pierpaolo, ne apprezzavano la dura salita e ne esaltavano la bellezza del panorama che man mano compariva alla vista sin da gli ultimi tornanti… come potete vedere nel video c’è stato qualcuno dei Velino che saliva come un missile e qualcuno dei Sabini invece che con calma arrancava ad ogni tornante … Una volta in cima , fatte le rigorose foto di rito , iniziava per tutti la vera goduria, ossia la discesa attraverso i sentieri nel bosco che ci avrebbero riportato fino a ridosso delle sponde del Tevere da dove eravamo partiti un tre orette prima … qui è uscito fuori il bambino che alberga in tutti Noi, curve, derapate, salti e sfottii vari … fatti sempre in sicurezza ma mettendo alla prova le proprie capacità di bikers freeride … così che, chi prima e chi dopo, ci siam ritrovati tutti in fondo e la vista del Freccia Rossa sulla direttissima di fronte a Noi ricordava a tutti che i trails erano finiti… ora non ci rimaneva che percorrere i 7 km di asfalto fino alle auto ed andare finalmente a pranzo , dove grazie ad Aldo abbiamo gustato tra un bicchiere ed una risata dell’ottimo cibo, tra cui primeggiavano le pappardelle al cinghiale sulle quali tutti si sono dimostrati dei VERI CAMPIONI !!! Come volevasi dimostrare, poi i Velino Mtb Rieti , bussano sempre con i piedi ed ecco che a sorpresa tirano fuori un super cesto pieno di leccornie culinarie ma cosa ancor più preziosa anche la loro felpa ufficiale , è così che il nostro Manzo Sabino si presta alla posa fotografica e sfoggia in tutto il suo splendore l’indumento appena ricevuto… sarà ma il nero e blu a Noi piacciono come pochi … chissà perché ???
Stessi colori , stessa passione … Grazie della piacevolissima visita … speriamo ce ne siano tante altre ancora… la Sabina è e rimane un luogo da scoprire …